L’intervanto di lifting facciale dura in genere da tre a cinque ore, a seconda che siano o meno associati altri interventi e viene eseguito prima da una parte del viso e poi dall’altra.
L’incisione si effettua sul cuoi capelluto (i capelli non vengono rasati) qualche centimetro sopra l’orecchio, continua all’interno del rilievo auricolare girando intorno al lobo, risale dietro il padiglione e continua fino alla parte inferiore dell’attaccatura dei capelli. Il chirurgo separa la pelle dai piani sottocutanei (scollamento); dà maggior tensione ai muscoli sottostanti; porta indietro la cute e ne elimina gli eccessi. Infine procede alle suture.
L’intervento viene eseguito generalmente in anestesia generale, ma è possibile, se il paziente è in buono stato di salute, eseguire lo stesso in anestesia locale con sedazione. L’esposizione al sole deve essere evitata per circa 40-60 giorni ed è consigliabile comunque usare solari ad alta protezione. L’uso di cosmetici è consentito dopo che sono stati tolti punti di sutura.